Padova e i Polacchi

Abstrakt

Padova è per i Polacchi un luogo di straordinaria importanza sulla mappa dell’Italia. Fin quasi dall’inizio dell’esistenza dell’università padovana, venivano a studiare in questa città giovani da tutta Europa e i Polacchi, subito dopo gli scolari provenienti dai paesi di lingua italiana e tedesca, erano la terza più numerosa nazione presente in questa celebre università. Vale la pena ricordare che a Padova studiarono, tra gli altri, Paweł Włodkowic, Niccolò Copernico, Maciej Miechowita, Klemens Janicki, Łukasz Górnicki, Jan Kochanowski e Jan Zamoyski, quest’ultimo prima studente e poi rettore dell’università negli anni 1563–1564. Il fondamentale ruolo di questa università è stato sottolineato dalle parole dell’eminente storico polacco Henryk Barycz, il quale ha scritto che l’antica presenza della nazione polacca presso l’Università di Padova è una delle più perfette e uniche testimonianze della storia della vita intellettuale polacca nel tardo Rinascimento e nel Barocco. Bisogna qui ricordare che nella lingua polacca, dal XVI secolo, esisteva la definizione “Padovano”, riferita ad un uomo che si distingueva per l’alta cultura intellettuale.

Opublikowane
2023-06-30
Jak cytować
[1]
Homa, T. i Burkiewicz, Łukasz 2023. Padova e i Polacchi. Perspektywy Kultury. 41, 2/1 (cze. 2023), 11-14. DOI:https://doi.org/10.35765/pk.2023.410201.04.